6.11.2001 – 12.01.2002
PIETRO CAPOGROSSO e GIULIANO GUATTA – 1967
a cura di Luca Beatrice
Protagonisti della ricerca pittorica degli anni recenti appaiono gli artisti che si muovono sul confine determinato tra i linguaggi e gli stili, che dialogano con l’immagine e il suo superamento, che si servono della metafora e del simbolo per restituire vigore all’impianto narrativo della pittura stessa.
Pietro Capogrosso e Giuliano Guatta, nati entrambi nel 1967, rappresentano approcci e soluzioni completamente diversi al mezzo pittorico, ma sono in qualche modo accomunati da una sensibilità che tenta di “vedere oltre” il confine del quadro.
Pietro Capogrosso parte sempre da un dato reale o da come tale dato si è depositato nella memoria personale: un paesaggio, una strada, un angolo visto di sfuggita. Questo elemento di realtà diventa l’occasione per riflettere sulla trasparenza e l’ineffabilità della pittura. Il suo nuovo ciclo di opere, realizzate nel 2001, porta il titolo “Diafano” e indica un uso della materia ancor più sottile e polveroso, con colori chiari in cui ciò che resta dell’immagine disegna il limite tra realismo e astrazione.
Giuliano Guatta si conferma come un sottile novellista della pittura. Più che il quadro singolo Guatta sceglie il polittico, o comunque una struttura più complessa, per effettuare le sue continue ricognizioni dall’ordinario allo straordinario, dalla memoria alla metafora. Frequenti i temi e le suggestioni della caduta e della risalita, del precipizio e del risollevarsi. C’è spesso qualcosa che brucia, il senso dell’affogamento, il grido che richiama attenzione, ma tutte queste immagini restituiscono un tono da commedia dove, accanto al dramma esistenziale, non è assente il sarcasmo.
Pietro Capogrosso è nato 1967 a Trani (Bari). Vive e lavora a Milano e Trani. Principali mostre personali: 1999 – Marazzani Arte, Piacenza, Paolo Erbetta, Foggia. Principali mostre collettive: 1992 – Galleria Margiacchi, Arezzo, Simona Bordone, Milano. 1996 – Premio Michetti, Francavilla al Mare. 1997 – La bella addormentata, Città Sant’Angelo, Pescara. 1998 – Il punto, Galleria Continua, San Gimignano. 1999 – Porta d’oriente, Palazzo Tupputi, Bisceglie. 2000 – Porta d’oriente 2, Palazzo Tupputi, Bisceglie. 2001 – Emporio, viafarini, Milano.
Giuliano Guatta è nato nel 1967 a San Felice del Benaco (Brescia), dove vive e lavora. Principali mostre personali: 1997 – Spazio Tondolo, Milano. 1999 – Empty Rooms, Berlino. 2001 – Miart, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano. Principali mostre collettive: 1996-97-98: Il punto, Galleria Continua, San Gimignano.