Lorenzo Scotto di Luzio

Lorenzo Scotto di Luzio è nato nel 1972 a Pozzuoli (NA). Attualmente vive e lavora tra Berlino e Napoli.

L’opera di Scotto di Luzio è eclettica e trasversale: include fotografia, video, installazione e disegno. Scotto di Luzio si distingue per l’uso di un’ironia pungente che permea le sue opere, spesso utilizzando il proprio corpo e la propria immagine per riflettere sulla società contemporanea e sulle dinamiche artistiche.

La sua carriera artistica è iniziata alla fine degli anni ’90, e da allora ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero. Tra le sue mostre personali più significative si annoverano “Cool Memories” alla Galleria T293 di Napoli nel 2001, “Understatement” alla Galleria ES di Torino nel 2000 e “Cheese” al Magazzino d’Arte Moderna di Roma nel 1997.

Scotto di Luzio ha partecipato a importanti mostre collettive, tra cui “Prototipi” alla Fondazione Adriano Olivetti di Roma nel 2002 e “Futurama” al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato nel 2000. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private di rilevanza internazionale, confermando il suo impatto nel panorama artistico contemporaneo.

L’opera di Scotto di Luzio è caratterizzata da un umorismo sottile e da un’analisi critica delle strutture sociali e dei linguaggi artistici, attraverso l’uso di meccanismi e installazioni che spesso sfidano le aspettative convenzionali e offrono una prospettiva alternativa sulla realtà.