Emi Ligabue

EMI LIGABUE è nata a Mantova nel 1957. Attualmente vive e lavora a Milano.

All’inizio degli anni ’80 collabora con Studio Alchimia alla progettazione di Casa Alessi. Nel frattempo si iscrive al DAMS e inizia la sua avventura artistica come performer fondando con Andrea Taddei il gruppo Ferrovie Equatoriali e successivamente il progetto Padiglione Italia, con cui partecipa alla mostra “Una generazione post-moderna” al Palazzo delle Esposizioni di Roma.

Nel 1983 decide di iniziare a lavorare autonomamente come artista visiva. Partecipa alle Serate Enfantiste di Francesca Alinovi alla Galleria Neon di Bologna e a molteplici mostre collettive, tra cui La Neomerce, il design dell’invenzione e l’estasi artificiale a cura di Denis Santachiara, alla Triennale di Milano. Nel 1988 tiene la sua prima mostra personale ai Musei Civici di Reggio Emilia e nel 1990 partecipa alla ricognizione Ipotesi Arte Giovane, organizzata dalla rivista Flash Art.

Ligabue ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Tra le sue opere più note si trova la serie Saluti da…, che esplora l’immaginario delle montagne italiane attraverso fotografie vintage e traslucide, creando stampe che evocano i paesaggi alpini con un tocco di ironia e provocazione. Ha anche illustrato libri, tra cui l’ultimo per Marinoni Books Charlotte Perriand nel 2023.

Il lavoro di Ligabue è da sempre incentrato sugli oggetti quotidiani e la loro memoria. Utilizzando collage, sculture e installazioni, riflette sulle interazioni tra l’uomo e gli oggetti, spesso con un approccio ironico e critico. La sua capacità di mescolare elementi reali e immaginari la distingue come una figura unica nel panorama artistico contemporaneo.