GARY BASEMAN

GARY BASEMAN nasce a Los Angeles nel 1960 dove vive e lavora.

È un artista interdisciplinare che indaga la storia, il patrimonio e la condizione umana (in particolare l’amore, la nostalgia e la perdita). Attraverso un’iconografia unica e narrazioni visive fantastiche che celebrano “la bellezza dell’agrodolce della vita”, il suo lavoro unisce i mondi della cultura popolare e dell’arte.
Gary Baseman ha trascorso la sua infanzia a Los Angeles, in California, quando gli stili di vita cambiavano radicalmente e la politica e la cultura popolare si infiltravano nelle case. L’influenza dei media e di Hollywood, unita all’influente scena artistica di Los Angeles, ha portato Baseman a percepire e produrre arte. Baseman è stato testimone di come gli artisti sfidassero le pratiche artistiche tradizionali e superassero i confini, e in seguito ha coniato il termine “Arte pervasiva” per riflettere la sua poliedrica produzione creativa, proprio come i suoi predecessori e ammirati artisti Walt Disney e Andy Warhol, che hanno resistito ai confini dei media, degli stili, degli scopi e del pubblico. Baseman trasforma le osservazioni e le esperienze quotidiane in arte che comprende disegno, pittura, fotografia, video, installazioni, performance, ma anche moda, design di giocattoli e social media.
Baseman è il primo figlio americano di quattro figli di Ben e Naomi Baseman, entrambi sopravvissuti all’Olocausto e originari della Polonia orientale (oggi Ucraina). I suoi genitori credevano fermamente nel Sogno Americano e hanno instillato nel figlio gli ideali democratici, usando il loro diritto di voto, di sindacalizzazione e di difesa per le questioni che li riguardavano. Avendo vissuto una storia orribile, hanno incoraggiato il figlio a mostrare empatia e compassione per gli altri, oltre che a essere fedele a se stesso. Baseman si è laureato magna cum laude alla UCLA in Comunicazione, ispirandosi al Primo Emendamento (che protegge la libertà di parola, di religione, di stampa, di riunione e il diritto di petizione), e si è trasformato in un efficace risolutore di problemi visivi e di messaggi. Dal 1986 al 1996, Baseman ha vissuto e lavorato a New York, producendo un’enorme quantità di pubblicità e campagne editoriali per pubblicazioni internazionali e clienti aziendali (The New Yorker, TIME e Rolling Stone; Nike, Gatorade, Levi’s e Mercedes-Benz). Alla fine degli anni ’90 Baseman ha ampliato la sua pratica artistica, progettando l’identità visiva del gioco da tavolo best-seller CRANIUM e creando la serie di animazione ABC/Disney Teacher’s Pet, che ha ottenuto diversi premi Emmy e BAFTA.
Lo sviluppo dei personaggi è diventato una delle caratteristiche principali del suo lavoro e comprende personaggi come Toby (il migliore amico e custode dei segreti), Dumb Luck (che tiene la sua zampa di coniglio fortunata), ChouChou (che allontana l’energia negativa e l’odio), Ahwroo (che desidera amore e affetto) e Blackie the Cat (che ha una tripla fusa curativa e meditativa). Attraverso personaggi ingannevolmente simpatici, spesso ambientati in paesaggi ultraterreni, l’opera di Baseman sfida gli spettatori a riflettere e a dare un senso alle sfide e ai trionfi della vita.

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